Storia di Lula
€12.00
Una straordinaria testimonianza della Seconda Guerra mondiale. La storia di due deportati in un lager tedesco: un giovane italiano e una giovane greca. La nascita di un amore nella tragedia di un campo di lavoro. Un esempio di come la vita vinca sempre.
Autore |
Fulvia Fiorino |
---|---|
Lingua |
italiano |
Finito di stampare |
ottobre 2019 |
Numero Pagine |
116 |
ISBN |
978-88-9355-138-0 |
Disponibile
Una sera, sull’imbrunire, Lula nota un giovane poco più che ventenne, di aspetto bello e attraente, che è oltre il filo spinato, a pochi metri da lei. Sente che parla con un commilitone, secondo lei in italiano, e rimane ad ascoltare. Luciano avverte il suo sguardo su di lui, e di slancio si avvicina al limite del campo. Quel filo spinato, che si innalza quale limite invalicabile tra uomini e donne travagliati e angariati, comincia quindi a intessere una rete di complicità e fiducia, a intrecciare trame e cospirazioni contro aguzzini sordi a ogni lamento. I tuberi cotti nelle stufe dalle giovani donne vengono passati furtivamente oltre la rete, oltre quello spazio imprecisato che, come tra due trincee avverse, potremmo denominare ‘terra di nessuno’. Questi tuberi servono al contempo da messaggio di speranza e di fede in un futuro migliore. Contro quel filo spinato, in prossimità di quella vaga ‘terra di nessuno’, Lula incontra colui che diventerà il suo compagno di vita: il bel giovanotto proveniente da Canosa di Puglia, dai capelli ondulati e ravviati all’indietro, sopracciglia folte, sguardo dolce, e piglio deciso da meridionale.