L’Argentina terra di italiani nel secolo scorso per cercare lavoro, oggi per chi ama le sensazioni forti, i colori tenui del clima umido, le storie con tanto di universalità della cattiveria dell’uomo.
Questo romanzo di Franco Carofiglio, ambientato in Argentina, appunto, ma vissuto con il cuore in Italia, ha il ritmo del tango, quel ballo sensuale che unisce non i corpi ma le anime dei ballerini ed è così che la storia di Helena ti avvolge, ti fa entrare nei sentimenti e nei dolori dell’animo sia quando conosce l’amore sia quando la sofferenza della violenza materiale e morale ti segna per una vita intera.
Ti proibisce di gioire in futuro, per questo la colonna sonora di questo racconto è il vento e la pioggia, le nubi e lo sbattere degli alberi, le strade bagnate e le gocce, non lacrime, ma ambiente umido per rigenerare se stessi.
L’acqua non è infatti vita?